Valorizzare siti di elevato interesse storico e culturale presenti nei borghi più belli d'Italia attraverso la costruzione di un prestigioso circuito turistico ricettivo. E' questo l'obiettivo dell'iniziativa promossa dal "Club dei borghi più belli d'Italia" insieme alla consociata "Borghi servizi ed ambiente", presentata questa mattina a Roma nella sede dell'Anci e che vede coinvolti 40 beni immobiliari tra castelli storici, palazzi d'epoca, alberghi diffusi.
A causa delle ormai croniche difficoltà in cui versano i Comuni spesso questi beni non sono opportunamente sfruttati e anzi comportano costi di manutenzione notevoli ai quali l'amministrazione non riesce a far fronte. Il progetto, perciò, attraverso la messa in rete di questi beni e il programma di valorizzazione, creerà nuovi circuiti turistici proponendo vacanze esclusive ed alternative in ambienti al di fuori del consueto facendo conoscere ad un turismo di altissimo livello ed in particolar modo straniero (Usa, Europa, Russia) un'Italia nascosta.
Il progetto prevede un contratto di hotel management affidato ad un operatore di comprovata esperienza nel campo della gestione alberghiera (come Boscolo Group, che ha già manifestato il proprio interesse). Il progetto sarà reso operativo attraverso l'attivazione di un fondo chiuso immobiliare (valore iniziale 100 milioni di euro) nel quale i Comuni interessati conferiranno i propri immobili ricevendo in cambio delle quote. Per Paolo Rubini, consigliere del gruppo Boscolo, "il brand Boscolo con il brand Borghi d'Italia, ambedue molto conosciuti all'estero, può ottenere ottimi risultati organizzando permanenze di 15/20 giorni in luoghi altrimenti non utilizzabili".