In otto mesi ammontano a 700 mila euro gli incassi portati dalla tassa di soggiorno al Comune di Taormina. E a fine anno gli introiti dovrebbero toccare quota 1 milione e 100 mila euro. I fondi verranno reinvestiti nel comparto turistico. Su questo punto ha le idee ben chiare l'assessore al ramo e vicesindaco Salvo Cilona: "I soldi che deriveranno dal balzello serviranno al miglioramento dei servizi turisti. Circa 350mila euro – aggiunge – saranno destinati alla messa a norma del Palacongressi". L'obiettivo del sindaco Eligio Giardina è di destagionalizzare il turismo puntando anche sulle attività congressuali. "Taormina 12 mesi l'anno – ha detto il sindaco – non è uno slogan, né un sogno proibito, ma un traguardo che possiamo raggiungere".
Un traguardo ambizioso così come il protocollo d'intesa che il sindaco vorrebbe siglare con il Festival del cinema di Venezia. Giardina nei giorni scorsi è stato in laguna insieme a Tiziana Rocca. E proprio insieme alla general manager del Tao Film Fest e gli amministratori veneziani, il sindaco ha discusso dell'ipotesi di un gemellaggio a partire dai due festival del cinema. Ma l'intesa Taomina-Venezia potrebbe aprire anche nuovi orizzonti per la città siciliana.
