sabato, 21 Dicembre 2024

Pozzallo si candida come destinazione per Msc

La proposta del sindaco Ammatuna riceve il consenso del Sud Est

Sì alle navi da crociera a Pozzallo. La proposta del sindaco Luigi Ammatuna ha trovato ampio riscontro nel corso di una conferenza di servizio dei sindaci del comuni del sudest a cui hanno partecipato anche il comandante delle navi Msc Crociere Pierpaolo Scala; il presidente della Soaco, Rosario Dibennardo; e il commissario straordinario della Camera di Commercio, Sebastiano Gurrieri.
"Si tratta di una opportunità incredibile per il nostro territorio – ha affermato Ammatuna – alla quale sto lavorando dal momento del mio insediamento. Dopo i passaggi propedeutici effettuati con la Capitaneria di Porto, e dopo aver verificato la possibilità dell'attracco delle navi da crociera, adesso è arrivato il momento di fare sistema con tutto il territorio. Il Sudest della Sicilia possiede un patrimonio culturale, artistico e architettonico unico e straordinario. Le vie del Barocco, i luoghi di Montalbano e del Val di Noto offrono una diversificazione turistica che dovrà mostrarsi appetibile alla compagnia Msc nel momento in cui a marzo, andremo a Ginevra a presentare la candidatura ufficiale del Comune di Pozzallo come scalo portuale per la compagnia di navigazione. In questo contesto, anche l'aeroporto di Comiso può contribuire a giocare un ruolo fondamentale. Inoltre la presenza di una nave da crociera Msc a Pozzallo farebbe venire l'appetito anche alle compagnie di navigazione Costa Crociere, Carnival e Princess. Oggi abbiamo la possibilità di essere coadiuvati da un pozzallese che comanda le navi Msc, grazie al quale abbiamo avuto modo di verificare i presupposti di fattibilità del progetto".
E proprio il comandante Scala ha spiegato che "occorre presentare alla Msc un progetto che mostri tutte le potenzialità del territorio e questo deve essere presentato in modo da convincere la compagnia ad effettuare una "side inspection", a seguito della quale si deciderà sull'approdo o meno a Pozzallo delle navi da crociera. "L'instabilità politica che stanno attraversando Egitto e Tunisia – ha detto Scala – sta obbligando le compagnie crocieristiche a modificare le destinazioni, cercandone nuove. L'esito positivo di questo progetto porterebbe un flusso di 3-400 mila turisti in più ogni anno in provincia".
Ammatuna ha anche riferito che il Comandante della Capitaneria di Porto ha dato la sua disponibilità, ma occorre una Autorità portuale che gestisca questo processo. "Chiederò un incontro al governatore Rosario Crocetta – ha concluso – per far si che l'Autorità portuale venga nominata in tempi brevi in modo da permettere a questo progetto di essere credibile".
Per il sindaco di Noto Bonfanti, che è anche il presidente del Distretto Turistico del Sudest, "dopo l'apertura dell'aeroporto di Comiso, questa è un'altra sfida che vogliamo vincere".

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