Aiuto si sono ristretti i sedili degli aerei. Non è solo una sensazione. Negli ultimi decenni le compagnie aeree hanno ridotto la grandezza dei sedili, a discapito anche della comodità dei passeggeri, per imbarcare un numero sempre maggiore di persone, soprattutto con l'avvento della economy class. Peccato che, secondo l'Organizzazione Mondiale della Sanità, è aumentato notevolmente anche il numero degli obesi.
Negli anni '60, lo standard era di 43,1 centimetri di larghezza. Durante una parte degli anni 90 e all'inizio del 2000, crebbe sino a 46,9 centimetri, con il Boeing 777 e l'Airbus A380. Oggi, però, gli aerei viaggiano con un riempimento vicino all'85% e i sedili, in alcuni casi, sono anche di 40,6 centimetri. Dunque è quasi impossibile trovare libero il sedile accanto e usufruire di uno spazio extra.
Airbus sta lavorando perché venga adottato lo standard di 45,7 centimetri. Il rischio è mettere in pericolo la comodità del passeggero di qui al 2045. Il problema è che le dimensioni dei sedili sono decise dalle aerolinee e non dalle compagni produttrici di aeromobili.
