Nel 2013 International Airlines Group (Iag) è ritornata alla redditività. Tutto merito delle buone prestazioni riportate da British Airways e Vueling ma soprattutto alla ristrutturazione di Iberia, che ha consentito di ridurre notevolmente le perdite del versante spagnolo di Iag.
La holding anglo-spagnola, complessivamente, ha ottenuto un profitto pre-tasse di 186 milioni di sterline (227 milioni di euro): un deciso miglioramento rispetto alle perdite per 774 milioni di euro ottenuto nel 2012. I profitti operativi sono invece arrivati a 770 milioni di euro. Il fatturato totale è aumentato del 3,1% fino a 18,7 miliardi, nonostante un calo nettissimo (12%) del fatturato derivante dalla divisione cargo.
British Airways ha ottenuto un profitto operativo di 762 milioni di euro, e ha tratto vantaggio degli slot addizionali all'aeroporto di Londra-Heathrow ottenuti tramite l'acquisizione nel 2012 di BMI.
Dal canto suo, Iberia, pur confermandosi in passivo, ha beneficiato della ristrutturazione avviata l'anno scorso, con il taglio di 3141 posti di lavoro, l'eliminazione di 23 aerei della flotta ed una riduzione della capacità del 14%, riuscendo a limitare le perdite a 166 milioni di euro.
Infine, Vueling è riuscita ad ottenere un profitto operativo di 168 milioni di euro sin dall'incorporazione nel Gruppo, avvenuta nell'aprile 2013, con un fatturato di 1,13 miliardi di euro.
