Il Perù ha trionfato nella passata edizione dei World Travel Awards Regionali 2014, aggiudicandosi i premi quale miglior destinazione culinaria del Sud America, migliore destinazione culturale, per il patrimonio storico mentre Lima, la sua capitale, è state eletta migliore città dove trascorrere le vacanze.
Durante la serata di gala tenutasi lo scorso agosto presso il Centro Culturale Itchimbía di Quito, Ecuador, il Perù si è aggiudicato altri 8 premi nel settore privato nazionale, per un totale di ben 12 premi su 40.
“Il nostro Paese è stato il grande protagonista della serata – afferma Magali Silva Velarde-Alvarez, ministro del Commercio Estero e del Turismo e presidente della Commissione per la Promozione del Perù per l’Esportazione e il Turismo (PromPerú) – e questi risultati li dobbiamo sia al settore pubblico che privato e al continuo impegno dai parte dei peruviani nel settore del turismo nel promuovere la qualità dei servizi offerti”.
Due dei premi ottenuti dal Perù sono il risultato della campagna ‘Perù: Impero dei tesori nascosti’” lanciata nel 2012 dal Governo a livello mondiale per promuovere il Paese quale luogo con un importante patrimonio culturale per l’umanità.
Il premio ottenuto da Lima è frutto della sempre più efficace strategia di comunicazione che ruota intorno alla gastronomia peruviana. Da tempo, infatti, la città è considerata capitale culinaria dell’America Latina, considerando che il 40% delle persone che la visitano sono attratte proprio dalla sua gastronomia, conosciuta e apprezzata in tutto il mondo.
Il Perù con www.peru.travel è anche in lista nella categoria Miglior Sito di un Ente per il Turismo per i WTA 2014 mondiali: un portale di viaggio disponibile in diverse lingue tra cui americano, inglese, portoghese, italiano, francese, tedesco e giapponese “invitiamo quanti amano il nostro Paese e desiderano darci il loro supporto, a votarlo collegandosi al sito worldtravelawards.com/nominees/2014/travel-tecnologia entro il 19 ottobre prossimo, per incrementare il numero ottenuto dal nostro Paese di questi prestigiosi riconoscimenti turistici”, conclude Silva Velarde-Álvarez.
