Dopo una lunga battaglia legale, City Sightseeing arriva anche a Venezia. Nel 2013 i bus rossi di City Sightseeing hanno accolto più di un milione e 200 mila di passeggeri solo in Italia e ora sbarcano anche a Venezia, questa volta con battelli a basso impatto sull’inquinamento e il moto ondoso con una previsione di circa 300 mila passeggeri all’anno, come ha spiegato Fabio Madii, presidente di City Sightseeing Italia.
Le 7 imbarcazioni turistiche (una più piccola servirà da navetta) da 120 posti l’una, non sfileranno naturalmente per il Canal Grande ma faranno il giro della città, sino al Lido e Murano, contribuendo in teoria a quello smistamento dei flussi turistici.
Partenza e capolinea alla Stazione di Santa Lucia e fermate al Tronchetto, alla Marittina, all’Hilton Molino Stucky della Giudecca, Alle Zattere, a San Marco (Riva degli Schiavoni), ai Giardini, al Lido (Villa Mabapa), all’Arsenale (Casermette), alle Fondamenta Nuove (Zona Ospedale), a Murano Faro, a Sacca San Girolamo per tornare a Santa Lucia.
Tre ore di tour in tutto, ma la possibilità di salire o scendere a ogni fermata e biglietti a 27 euro per 24 ore e a 35 euro per 48, con frequenze dei battelli di ogni 30 minuti e orari che vanno dalle 9 alle 23.
Da parte della società, che si appoggerà anche ad alcuni operatori locali, grande fiducia che la formula del percorso turistico scoperto per la città con guida e in formazioni plurilingue possa funzionare anche a Venezia. “Ci rivolgiamo sia ai turisti giornalieri – ha spiegato Madii – sia a quelli che si fermano a Venezia per qualche giorno e siamo convinti che la nostra proposta avrà successo anche a Venezia”.
Tra gli obiettivi anche l’estensione ad altre tratte turistiche cittadine, come ad esempio quella tra l’aeroporto e il centro storico, ora monopolizzata da Alilaguna.
