giovedì, 19 Dicembre 2024

Expo, Vancheri: Sicilia protagonista Padiglione Italia

“La Sicilia, per posizione geografica, cultura e ricchezza enogastronomica, rappresenta uno dei luoghi più adatti per alimentare il dialogo attorno al tema dell’Expo 2015”. È quanto ha affermato Linda Vancheri, assessore regionale alle Attività produttive, nella conferenza stampa di presentazione della partecipazione siciliana a Expo 2015.

Attraverso la partecipazione all’interno del Padiglione Italia, promossa dall’assessorato regionale delle Attività produttive, la Sicilia vuole comporre il territorio in un network unico che si propone al mondo economico internazionale attraverso la strategia sistemica, nell’ambito della quale, la Regione coinvolge tutti i rami dell’amministrazione e tutte le autonomie locali, che porteranno un contributo in termini di eccellenza da promuovere e comunicare.    

“Questa è un’opportunità per costruire il nostro futuro. Tutti gli assessorati hanno collaborato per fare in modo che questo sia un punto d’inizio – ha spiegato Vancheri – L’idea è di innovare e internazionalizzare le imprese accompagnate dalle istituzioni. Tante sono le aziende che hanno già deciso di partecipare e altri bandi sono ancora in corso”.

La Sicilia deciderà il palinsesto del Padiglione Italia nelle 3 settimane di protagonismo (dal 26 giugno all’1 luglio, dal 2 al 7 luglio, dal 16 al 21 ottobre). Nei giorni da protagonista la Sicilia sceglierà gli eventi da realizzare nell’Auditorium da 250 posto nel Palazzo Italia, nel ristorante Vip, del Palco Live, della Sala Alta Delegazione, sale meeting B2B e spazio coworking.   

Nella prima settimana di protagonismo il tema sarà la ‘terra’ con convegni sulla biodiversità nell’area del Mediterraneo, sulle Smart cities e borghi rurali, sulla valorizzazione delle eccellenze della Sicilia, mentre i workshop entreranno nello specifico dei singoli argomenti. La seconda settimana sarà incentrata sul tema acqua’ con incontri sul mangiare sano, sulla frontiera mediterranea, l’economia del mare,  la Sicilia del vino e un viaggio nel mondo della cerealicoltura siciliana. L’ultima settimana sarà dedicata al ‘fuoco’ con convegni sull’agricoltura di precisione e l’intelligenza artificiale, le start up, l’internazionalizzazione della conoscenza e dei saperi, il cibo del futuro e il vending per il cibo fresco di qualità. 

News Correlate