A breve verrà il bando che metterà a disposizione 1,6 milioni di euro per i vettori aerei che vorranno investire nell’aeroporto di Comiso (Ragusa): per ricevere i fondi le compagnie dovranno impegnarsi a gestire 3 tratte nazionali (Torino, Bologna, Venezia) e 3 europee (verso Francia, Germania e Spagna), garantendo le rotte in partenza dalla struttura ragusana per 2 anni (a partire dall’estate 2016), anche in assenza di incentivi.
Da circa 3 settimane dall’aeroporto di Comiso sono stati avviati voli-charter provenienti, per la maggior parte, dalla Francia.
Intanto nella legge finanziaria regionale è stata eliminata la proposta del governo siciliano per lo stanziamento di 5 milioni di euro, necessari a garantire il servizio di assistenza al volo nello scalo.
Il taglio dei fondi ha sorpreso i vertici di Soaco, società di gestione dell’aeroporto. “È una notizia che non ci attendevamo, ma l’aeroporto non si ferma e prosegue la sua attività”, ha detto Rosario Dibennardo, presidente Soaco.
Intanto dall’Ars hanno reso noto che dopo l’approvazione di bilancio, in programma oggi giovedì 30 aprile, si procederà alla convalida di una finanziaria ‘Bis’ al cui interno sarebbe prevista la reintroduzione dei fondi in questione.
