martedì, 24 Dicembre 2024

Torino celebra l’Egitto con un grande evento

Giovedì 28 maggio Palazzo Carignano di Torino ospiterà ‘Tributo all’Egitto’ una giornata dedicata al Paese dei Faraoni, tra arte, musica, archeologia e turismo tra bellezza e cultura.

Ad organizzare l’evento l’Ente del Turismo Egiziano in collaborazione con l’Associazione Culturale Seshat International, che coinvolgerà il ministro delle Antichità Egizie Mamdouh Eldamatty, l’archeologo Zahi Hawass, Emad Abdalla, direttore dell’Ente del Turismo Egiziano in Italia, giornalisti ed operatori del settore turismo.

L’idea, nata in occasione della recente riapertura del Museo Egizio, è quella di unire le varie espressioni artistico-culturali dell’antico Egitto in un unico linguaggio e di evidenziare il profondo legame che unisce l’Egitto con l’Italia. Filo conduttore degli eventi sarà l’idea del viaggio inteso come conoscenza e scoperta dei simboli che dall’antichità egizia hanno da sempre affascinato il mondo.

 “Oltre alla cultura, anche il turismo unisce l’Italia e l’Egitto, ed è un pilastro portante per entrambe le nostre economie. L’offerta turistica egiziana in questi anni difficili ha dimostrato una eccezionale capacità di resistenza e, a dispetto di tutti gli ostacoli, continua ad attirare un grande numero di viaggiatori”, afferma Emad Abdalla, direttore Ente Turismo Egiziano in Italia.

La manifestazione si aprirà con una conferenza delle autorità egiziane e del famoso archeologo Zahi Hawass e si concluderà al Conservatorio Giuseppe Verdi di Torino -Piazza Bodoni- dove sarà rappresentato il dramma mozartiano ‘Thamos, re d’Egitto’, a cura dell’Orchestra da Camera Giovanni Battista Polledro diretta dal maestro Federico Bisio con il Coro Maghini.

A completare il ‘Tributo all’Egitto’ le opere dell’artista torinese Stefano Veronesi: a Palazzo Carignano verranno esposti alcuni quadri in cui alcuni papiri egiziani sono stati tradotti in arte contemporanea, nonché in anteprima una scultura gioiello in tessuto con fili d’oro. 

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