“Non è un primato che ci interessa”. Così l’ad di Alitalia, Silvano Cassano ha commentato il superamento di Alitalia da parte di Ryanair nel 2014, certificato dall’Enac nel rapporto annuale. “A noi interessa – ha detto Cassano a margine della presentazione del rapporto – sviluppare il lungo raggio e non gli autobus”.
Cassano ha quindi auspicato “un grande salto avanti dell’industria del turismo, dove la parola chiave è industria”. Alitalia è “il solo vettore di bandiera privato forte che ha nel suo dna questa missione, e ben venga lo sforzo di Fsi e Cdp per un polo negli alberghi”. Per Roma, inoltre, Cassano auspica che “diventi una delle 10 città che in accordo con il Governo Usa può fare il controllo dei passaporti in partenza: se riesce, Roma avrà un altro vantaggio competitivo”.
Cassano ha anche parlato della joint venture con Delta. “Abbiamo avuto un po’ di attriti, ma è una joint venture che continuerà ad essere molto forte” ha detto l’ad spiegando di essere stato di recente a Miami per la conferenza della Iata e in quell’occasione con Delta “abbiamo riaffermato la volontà di continuare insieme questo viaggio”. L’alleanza con Air France invece, ha ribadito, “non verrà rinnovata perché non la riteniamo più in sintonia con le nuove esigenze di Alitalia”.
