Non basta più solo la carta d’identità ai viaggiatori europei che vogliono entrare in Marocco con un tour organizzato. Il ministero dell’Interno ha annullato, o quantomeno sospeso, le facilitazioni d’ingresso accordate circa 12 anni fa. E così dallo scorso 18 giugno serve il passaporto. Motivi di sicurezza. Peccato che la comunicazione ufficiale non sia mai arrivata. E così diversi viaggiatori europei, anche italiani, sono rimasti bloccati alla frontiera, con i conseguenti disservizi. Il sito della Farnesina ‘Viaggiare sicuri’ ha pubblicato la notizia in tempo per evitare ulteriori pasticci.
Gli uffici del turismo italiani sono stati avvisati qualche giorno fa dalla Royal Air Maroc, la compagnia di bandiera marocchina. Tutti gli altri se ne sono accorti direttamente in aeroporto. Così è capitato che un gruppo di turisti italiani in viaggio con Francorosso si sia visto respinto alla dogana di Casablanca. Ad Agadir è toccato a 28 viaggiatori francesi provenienti da Nantes: sono stati bloccati in aeroporto e solo dopo una lunga trattativa 23 di loro sono riusciti a varcare le porte, gli altri, rimborsati di tutto, sono rientrati a casa.
Questa cambio di indirizzo potrebbe avere un impatto sul turismo, messo già a dura prova dagli attentati terroristici nel Maghreb.
