sabato, 23 Novembre 2024

Club Med aprirà resort in Senegal nel 2017

Henri Giscard d’Estaing, ceo di Club Méditerranée, ha siglato a Dakar un accordo per l’apertura di un nuovo Resort in Senegal: il ‘Club Med Saraba’. La firma è avvenuta alla presenza di Mahammed Boun Abdallah Dionne, primo ministro senegalese, e di Jean-Félix Paganon, ambasciatore francese in Senegal.

Il nuovo Resort sorgerà a Nianing, sulla Petit Côte, a circa 90 km da Dakar, e si estenderà su un’area di 25 ettari. Il progetto prevede la costruzione di un Resort 4 Tridenti con Spazio Lusso 5 Tridenti dotato di 359 stanze e suite per un totale di 860 posti letto. L’apertura è prevista per il 2017. Il Resort Sabara, che non osserverà chiusure stagionali, è pensato per le famiglie e per questo metterà a disposizione dei clienti club interamente dedicati a bambini e adolescenti (a partire dai 4 anni).

Il lancio di questo resort è e in linea con la strategia del nuovo governo senegalese, che vuole investire nel turismo per rilanciare lo sviluppo del Paese ed affermarlo internazionalmente come rinomata meta turistica.

Il Resort Saraba creerà posti di lavoro per più di 1.000 persone (400 delle quali saranno alle dirette dipendenze di Club Med) ed accoglierà circa 30.000 clienti l’anno, che andranno ad aggiungersi ai circa 8.000 che già trascorrono le proprie vacanze nel Resort Cap Skirring 4 Tridenti, situato nella regione di Casamance. Inoltre, tra gli obiettivi CSR di Club Med c’è anche quello di studiare una partnership con una organizzazione no-profit per lo sviluppo agricolo della regione, sul modello dell’accordo già siglato tra il Resort Cap Skirring e la NGO Agrisud.

Dei 63 milioni di euro necessari per realizzare il progetto circa il 40% verranno finanziati da investitori privati. La proprietà sarà poi così ripartita: Club Med e VACAP (Vacances Cap Skirring SA, già proprietario di Almadies, un vecchio Resort Club Med in Senegal) possiederanno rispettivamente il 35% delle quote, mentre FONSIS (Fonds Souverain d’Investissements Stratégiques) e CDC (Caisse des Dépôts et Consignations du Sénégal) saranno proprietarie del restante 30%.
Il coinvolgimento di FONSIS e CDC dimostra ancora una volta l’impegno del governo senegalese ed il suo desiderio di promuovere il Senegal come meta turistica di alta gamma.

Infine è in fase di elaborazione un progetto che prevede l’ampliamento del già esistente Resort Cap Skirring con la creazione di altri 250 posti letto.

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