Le cinque maggiori compagnie aeree europee, ovvero Iag (il Gruppo di British Airways e Iberia), Lufthansa, Air France-Klm insieme a Ryanair ed easy Jet, hanno dato vita all’associazione “Airlines 4 Europe” (A4E), sulla scia di quanto avvenuto in America con “Airlines for America”. L’obiettivo è sollecitare i governi dell’Unione a ridurre i balzelli a carico dei viaggiatori.
In particolare, il costo dei diritti aeroportuali è aumentato dell’80% negli ultimi anni nei 21 scali europei maggiori, e dunque gli amministratori delegati dei vettori sperano di scuotere le coscienze a Bruxelles, in particolare del commissario ai Trasporti Violeta Bulc. A Fiumicino, ad esempio, il costo medio dei diritti aeroportuali è salito da 13,60 a 32 euro.