lunedì, 23 Dicembre 2024

Volare in gravidanza? I consigli di eDreams

Essere incinte non rappresenta un ostacolo per poter prendere un aereo. Sia che si debba viaggiare per lavoro o per concedersi una vacanza, se la gestazione procede senza complicazioni e la data del parto non è troppo vicina, è possibile volare senza nessun problema. E così per facilitare la partenza in dolce attesa, eDreams ha creato una guida online per tutte le aspiranti mamme.

Sono molte le compagnie aeree che permettono di volare in gravidanza e dopo il parto, ma esistono delle differenze che variano a seconda della settimana di gestazione e dalle regole delle compagnie aeree su giorni di distanza dal parto e giorni di vita del bambino.

Lufthansa permette alle future mamme di volare fino alla 32^ settimana di gestazione, ma solo presentando un’autorizzazione medica. Mentre dalla 36^ settimana di gravidanza non è permesso prendere l’aereo.

Iberia, compagnia di bandiera spagnola, permette di volare sui propri aerei fino alla 36^ settimana di gravidanza, presentando obbligatoriamente, dalla 28^ settimana in poi, un certificato medico, in cui si dichiari che mamma e bambino sono in buona salute e non ci sono rischi particolari di complicazioni. Sia il neonato che la mamma dovranno aspettare 7 giorni dalla data del parto prima di poter volare su un aero Iberia.

Alitalia richiede la presentazione di un’autorizzazione medica, obbligatoria a partire dalla 32^ settimana di gestazione. Prima di questa settimana non è necessario presentare nessun certificato. Dopo il parto, le neomamme possono prendere un aereo Alitalia a partire dal 7º giorno ma non viene specificato se il neonato può volare con solo una settimana di vita.

Le compagnie aeree low cost sono solite seguire le stesse regole delle compagnie di linea. easyJet non permette alle donne incinte di volare a partire dalla 32^ settimana se la gavidanza è multipla e a partire dalla 36^ non permette a nessuna futura mamma di viaggiare sui propri aerei.

Ryanair richiede un certificato che attesti che la donna può volare in gravidanza a partire dalla 28^ settimana di gestazione. Dalla 32^ settimana di gravidanza, la compagnia irlandese, non permette più di volare. Le neo mamme possono prendere un aereo Ryanair a partire dalle 48 ore successive al parto, se non è avvenuta operazione chirurgica, mentre dovranno aspettare i 10 giorni in caso di operazione. Il neonato potrà prendere il suo primo volo Ryanair a partire dall’ottavo giorno di vita.

Prima di prendere un aereo è sempre consigliabile consultare un medico e in caso di una gravidanza a rischio l’autorizzazione di uno specialista è imprescindibile per poter volare.

Un altro accorgimento è presentarsi all’aeroporto con sufficente anticipo per realizzare con tranquillità il trasferimento al gate e la procedura d’imbarco. Una volta a bordo è consigliabile mangiare poco ed evitare le bibite gasate, è importante invece, idratarsi molto bevendo tanta acqua, questo perchè l’ambiente in cabina è più secco di quello a terra.

Tra le altre accortezze: allacciare la cintura al di sotto dell’addome; richiedere un posto lato corridoio per rendere più facili i movimenti e per recarsi ai servizi.

Per consultare la guida completaclicca su www.edreams.it/pianifica-viaggio/volare-incinta/ 

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