“Il blocco operato dal decreto Bersani che privilegia la tutela dei vettori di Stato e quella parte forte del Paese, mette n ginocchio il Mezzogiorno e la Sicilia in particolare anche sul tema del trasporto aereo”. Lo afferma l’assessore al Turismo, Comunicazioni e Trasporti, Dore Misuraca, aggiungendo: “Anche Airone ha le proprie responsabilità dopo avere attinto a piene mani ai contributi per le tratte sociali, compresi quelli che partiranno dal 15 dicembre, decide di utilizzare i propri slot per una serie di collegamenti diversi da quelli che interessano il territorio siciliano, seguendo una mera logica di puro mercato e bloccando, con arroganza, l’assegnazione dei nuovi collegamenti essenziali tra Pantelleria e Trapani”. Inoltre, secondo Misuraca anche “L’Enac, forse stordito dalle cancellazioni per decreto operate dalla Finanziaria di Prodi, Schioppa e Bersani, se ne lava le mani, non svolgendo quel compito fondamentale di regolatore e garante della mobilità e della sicurezza nei cieli italiani. Confidiamo, comunque – conclude l’assessore siciliano – nel senso di responsabilità del presidente dell’Enac, Vito Riggio, che, in più occasioni, ha dimostrato di sapere mettere intorno a un tavolo tutti i soggetti interessati per trovare soluzioni adeguate alle gravi problematiche che riguardano il diritto alla mobilità dei cittadini, a partire da quelli più svantaggiati a causa di condizioni geografiche particolari come, ad esempio, quelle che caratterizzano la Sicilia. Se non avremo risposte a breve termine, adiremo tutte le vie possibili per tutelare il diritto alla mobilità dei siciliani”