Il canale preferenziale per la sicurezza dedicato ai passegeri vip all’aeroporto Fiumicino non raccoglie consensi. “Un’assurda discriminazione all’aeroporto di Fiumicino, riguardante odiosi privilegi nell’applicazione delle nuove misure di sicurezza e di controllo dei bagagli”. Lo ha cosi definito l’Associazione difesa utenti servizi bancari finanziari assicurativi postali (Adusbef). “Moltissimi viaggiatori hanno segnalato questa assurda discriminazione – scrive nel documento Elio Lannutti, il presidente del’Adusbef – Per i passeggeri di serie A, i cosiddetti vip, sarebbero stati predisposti varchi preferenziali nei controlli, quando si devono superare i metal detector, mentre per i poveri cristi di serie B e C, i controlli e le lungaggini sono laboriosi ed insopportabili, con lunghe code, prolungate con la nuova disposizione restrittiva sui liquidi a bordo, che rischiano anche di far perdere il volo prenotato”. L’Adusbef ha inoltre fatto sapere di avere chiesto all’Enac e al governo di “verificare tale discriminazione”, appellandosi anche al presidente della Repubblica affinché venga rimossa. “E’ intollerabile che vi sia una gestione della sicurezza basata su privilegi di casta – conclude il comunicato dell’ Adusbef – incompatibile con i principi di uguaglianza sanciti dall’articolo 3 della Costituzione e dalla Carta fondamentale dei diritti dell’uomo”.