Un decreto legge per riorganizzare l’intero settore del trasporto aereo. E’ quanto promette di portare sul tavolo del prossimo Consiglio dei ministri, iAlessandro Bianchi, ministro dei Trasporti, intervenendo a Siracusa a un confronto promosso dalla Provincia Regionale, sul sistema delle infrastrutture e dei trasporti nel comprensorio aretuseo. “I provvedimenti ai quali stiamo lavorando – ha ribadito il ministro – riguarderanno le società di gestione aeroportuali, la disciplina dei voli, la natura delle concessioni, i compiti degli enti di vigilanza come Enac e Enav. Vogliamo insomma costruire un ambiente salubre, nel quale ricollocare una Alitalia risanata”. E a proposito dell’ex compagnia di bandiera, il ministro ha parlato “di un missile a due stadi, il primo dei quali è stato fatto partire ieri, allorché il ministero del Tesoro ha aperto la procedura per il 30,1 per cento del capitale; entro la settimana prossima avremo l’advisor che affiancherà il ministero per la gestione e conclusione del bando. Servono persone – ha continuato – che investano a lunga scadenza in un progetto nel quale il governo vuol essere sicuro che oltre a mettere sul tavolo le risorse finanziarie si metta pure un piano industriale, un piano riguardante i livelli occupazionali, che garantisca insomma il marchio Italia all’operazione. E se l’acquirente fosse italiano – ha concluso – ne saremmo fieri perché vorrebbe dire che in questo Paese c’è chi investe sul patrimonio italiano”.