E’ partito ieri, domenica 10 dicembre, con un’offerta aggiuntiva di un milione di chilometri l’anno, il nuovo orario dei treni, valido fino al 9 giugno. Ma nonostante l’introduzione di nuovi collegamenti internazionali (Trieste-Zurigo e Firenze-Nizza), un collegamento diretto Roma-Ancona, e nuovi Eurostar e Intercity, il Codacons invita a migliorare il servizio per i pendolari “pur apprezzando il tentativo di miglioramento messo in atto da Trenitalia”, si legge in una nota firmata dal presidente del Codacons, Carlo Rienzi. “Non serve aumentare gli Eurostar e i collegamenti internazionali e introdurre nuove tipologie di treno – aggiunge Rienzi – se poi ogni giorno le brevi tratte utilizzate da migliaia di cittadini che vanno a lavoro sono caratterizzate da ritardi, guasti, treni soppressi e convogli sovraffollati”. Per questo motivo, conclude il presidente dell’associazione dei consumatori, “al centro dell’attenzione dell’azienda devono esserci i pendolari, che da tempo hanno diritto ad un miglioramento della qualità del servizio e a un potenziamento dei collegamenti, garantendo maggiore puntualità dei treni e convogli più puliti e meno affollati”.