Cresce in Italia il numero dei ‘turisti dell’arte’. Secondo le prime statistiche relative a un campione di 30 musei italiani, per le feste 2006 si è registrato un incremento del 25% il 24 dicembre e del 50% il 26 dicembre, rispetto alle stesse giornate del 2005. Quanto agli incassi, sono aumentati del 32% il 24 dicembre e del 37% il 26 dicembre. In testa alla classifica si conferma il Colosseo (quasi 17mila presenze in due giorni); segue la Galleria degli Uffizi a Firenze (più di 7.000 presenze in due giorni); terzi gli scavi di Pompei (quasi 6.000 presenze in due giorni). Gli incrementi più rilevanti sul numero dei visitatori sono registrati rispettivamente al palazzo Ducale di Mantova (+ 440% il 24 dicembre, + 372% il 26 dicembre); alla rocca demaniale di Gradara (+ 347% il 26 dicembre); alla Galleria nazionale di Urbino (+ 300% il 26 dicembre, + 190% il 24 dicembre); a Castel S. Angelo a Roma (+240% il 26 dicembre); a Villa Adriana a Tivoli (+ 300% il 26 dicembre). Per quanto riguarda gli incassi gli aumenti più vistosi si sono registrati alla Galleria nazionale delle Marche, a Villa Adriana a Tivoli, alla rocca demaniale di Gradara, a Castel S. Angelo, alle grotte di Catullo a Sirmione. “Sono molto soddisfatto – ha detto Rutelli – perché questi dati confermano una crescita costante dell’afflusso dei visitatori ai musei e soprattutto il saldo matrimonio tra il turismo d’arte e le grandi istituzioni museali italiane. Il nostro obiettivo nel 2007 sarà di far crescere il turismo d’arte nella cosiddetta ‘Italia minore’. Moltissimo resta da fare per consolidare tra gli italiani la conoscenza delle bellezze diffuse nel nostro Paese”.
