Con 163 milioni di euro di investimenti per i prossimi quaranta anni l’aeroporto Trapani-Birgi punta all’ampliamento delle aree e dei servizi per i passeggeri. Lo prevede il piano industriale quarantennale approvato dall’assemblea dei soci di Airgest Spa, la società che gestisce parte dello scalo e che spera di ottenere dell’Enac la totale gestione. Gli investimenti saranno spalmati in tre step: 74 milioni tra il 2007 e il 2013; 44 milioni dal 2017 al 2026 e 45 milioni di dal 2027 al 2046. Dei 74 mln previsti per i prossimi sei anni, sono già disponibili 19 milioni e 894 mila euro a valere sui progetti finanziati nell’ambito del Por Sicilia. In particolare, entro il 2008 sarà ampliata l’aerostazione passeggeri (9,3 mln) e saranno realizzati il piazzale di sosta aeromobili est (6,1 mln), il sistema trattamento bagagli in partenza (992 mila euro), il trasferimento deposito carburanti (2.3 mln). Per il 2008 sono in programma l’edificio mezzi di rampa (413 mila euro) e la ristrutturazione dell’edificio merci (723 mila euro). Sono invece ancora da reperire, sui piani Por da approvare, le risorse per il sistema di collegamento su rotaia tra aeroporto e città e tra aeroporto e rete ferroviaria provinciale per un importo di 18 milioni di euro. Il progetto potrebbe trovare attuazione tra il 2009 ed il 2013. Per quanto riguarda l’incremento dei movimenti passeggeri, le previsioni del piano indicano l’aumento dell’8% annuo dal 2008 al 2011, del 7% dal 2012 al 2015, del 5% dal 2016 al 2023, del 4% dal 2025 al 2042, del 3% dal 2043 al 2047.