“Venezia e il Veneto non possono rinunciare alla crocieristica”. Ad affermarlo Luca Zaia, presidente della Regione Veneto, intervenendo sul tema delle grandi navi.
“Per non rinunciare alla crocieristica – ha spiegato – bisogna che le navi entrino in laguna. A quel punto dobbiamo solo decidere, e lo abbiamo fatto, che le grandi navi non debbano più passare per il canale della Giudecca, nel bacino di San Marco, e debbano avere una viabilità alternativa. La ‘rotta’ decisa dal Comitatone – ricorda Zaia – è quella del canale dei petroli, che esiste già, per portare le grandi navi direttamente in banchina a Marghera. La vecchia marittima resta dedicata a tutto quello che non sono le grandi navi. Se poi si dice ‘fuori dalla laguna’ – aggiunge – va spiegato ai cittadini del mondo che vuol dire fine della crocieristica a Venezia. Ricordiamo sempre che Venezia è un hub portuale: si parte e si arriva con la crociera scelta. Se perdiamo questo hub non è che i turisti vanno da altre parti in Italia, ma nel Peloponneso, a Istanbul eccetera”.
