Il seminario organizzato dall’Uftaa “Mediterraneo non solo brand”, in programma sabato 24 marzo a Roma nell’ambito di Globe, è un passaggio importante per quel che riguarda il brand Mediterraneo. L’area del Mediterraneo non è solo una opportunità turistica ma una realtà politica e strategica da analizzare nel suo complesso. La centralità geografica e culturale dell’Italia nel contesto del Mediterraneo diventa ancora una volta motore per iniziative che prevalicano i confini nazionali. “Dopo che la mia proposta di creare una nuova Regione Mediterraneo è stata approvata dall’assemblea generale Uftaa di Nuova Delhi del 2006 – sottolinea Mario Bevacqua, coordinatore del progetto Mediterraneo e rappresentante in Italia dell’Uftaa – credo che da oggi bisogna condividere la filosofia che consideri l’area del Mediterraneo non solo come brand ma come un laboratorio per ridefinire, in nome del turismo, un percorso culturale, sociale ed economico che possa contribuire a creare sviluppo economico e integrazione di quei valori culturali e religiosi essenziali per favorire anche i processi di pacificazione nell’area”. Già pervenute adesioni dalle delegazioni di Spagna, Tunisia, Malta, Monaco, Grecia, Turchia, Francia, Egitto, Marocco, Croazia, Algeria, Siria, Montenegro, Israele e Italia. Inoltre saranno presenti anche il direttore dello Zambia in rappresentanza dell’Africa Australe, il direttore del Camerun in rappresentanza dell’Africa Centrale, il direttore della Malesia in rappresentanza dell’Estremo Oriente del Sud e il presidente della Regione Indiana in rappresentanza dell’Estremo Oriente del Nord.
