Slitta di almeno sei mesi l’entrata in vigore della nuova regolamentazione che riduce le dimensioni dei bagagli a mano autorizzati a bordo dei velivoli. La proposta arriva dalla Commissione europea su richiesta delle compagnie aeree. “Alcune compagnie aeree – ha spiegato Michele Cercone, portavoce del Commissario Ue ai Trasporti, Jaques Barrot – hanno chiesto più tempo per garantire che la direttiva entri in vigore in maniera omogenea dappertutto. Per evitare problemi, abbiamo deciso di acconsentire a questa richiesta”. La direttiva, voluta dagli stessi vettori, sarebbe dovuta entrare in vigore il prossimo 6 maggio: da quella data sarebbero stati autorizzati in cabina solo i bagagli di dimensioni inferiori o uguali a 56×45 cm e 25 cm di profondità, eccetto per gli strumenti musicali e le macchine fotografiche.