Contro i piani di espansione per gli aeroporti londinesi di Heathrow e Stansted si mobilitano anche gli Inuit della Gran Bretagna che, con la pubblicazione di una lettera aperta sui tabloid inglesi, chiedono agli inglesi di opporsi all’ampliamento degli scali aerei per proteggere le loro terre dagli effetti dei cambiamenti climatici. L’espansione degli aeroporti britannici, infatti, contribuirà ad un sostanziale aumento delle emissioni nocive che hanno già portato, come si legge nella lettera, alla “sparizione dei banchi di ghiaccio, al cambiamento delle rotte migratorie degli animali e all’erosione delle coste in Groenlandia”. Gli Inuit sostengono di essere proprio loro, che vivono in un ecosistema così delicato e sensibile all’aumento delle temperature, a sperimentare “per primi i peggiori effetti dei cambiamenti climatici”.
