Nel 2009 partirà nella regione una linea ferroviaria privata: sarà gestita dalla società Arena Ways, che ha già ottenuto dal ministero dei Trasporti la relativa autorizzazione. Il nuovo servizio collegherà in modo circolare le città di Torino, Vercelli, Novara, Milano, Pavia, Alessandria, e Asti. Da Asti il cerchio si chiuderà con il ritorno a Torino, da dove il giro ripartirà ogni ora. Il collegamento avverà nei due sensi, orario e antiorario. Per coprire l’arco della giornata e trasportare circa 8.400 passeggeri dalle 5 del mattino all’una di notte, Arena ha calcolato che saranno sufficienti nove treni. "Praticheremo i prezzi di mercato – ha spiegato il presidente della società, Giuseppe Arena – e la concorrenza la faremo su altro: pulizia, sicurezza, servizi a bordo, da internet ai punti informazione. Su ogni treno ci saranno almeno due membri del personale, i biglietti potranno essere fatti a bordo, e non ci saranno multe per chi non ha acquistato il biglietto a terra". "Il nuovo servizio – ha dichiarato l’assessore ai Trasporti della Regione, Daniele Borioli – servirà a incrementare l’offerta e a introdurre nel settore ferroviario il regime di concorrenza, fatto che gioca a favore della qualità del servizio. L’azienda lo farà sopportando il rischio di impresa, puntando soprattutto sulla qualità a bordo e fornendo un treno molto comodo e molto pulito".
