Tunisia, Parigi e Sharm el Sheikh sono ancora una volta le regine dell’estate di Diffusione Viaggi che anticipa un primo bilancio della stagione appena conclusa. L’operatore palermitano conferma la ripresa dell’Egitto, con in testa Sharm el Sheikh seguito dall’Egitto Classico. In particolare, stagione di successi per il DiviClub Grand Sharm, grazie alla posizione privilegiata della struttura e agli ottimi servizi mentre ottiene consensi favorevoli anche il nuovo DiviClub Sahara Beach a Monastir.
“Del resto – sottolinea Antonio Brino, amministratore unico di Diffusione Viaggi – proprio la Tunisia dà i migliori risultati, con un costante riempimento dei voli da giugno a tutto settembre e con diffusa soddisfazione dei servizi sia relativi al trasporto aereo, quasi sempre puntuale ed efficiente, che dei servizi alberghieri e di assistenza in genere. Molto apprezzata l’animazione nei DiviClub sia per la professionalità degli animatori, che per la loro gentilezza e disponibilità”.
Quanto alla nuova destinazione El Alamein, si è trattato di un anno di intensa attività promozionale, che ha dato i suoi frutti. “I voli previsti da Palermo per El Alamein – osserva Brino – sono stati operati tutti, fino alla partenza del 1° ottobre ed il riempimento è stato soddisfacente, grazie anche all’introduzione dell’unico volo da Palermo per Sharm El Sheikh, con scalo ad El Alamein. Analoga scelta anche per Capo Verde. 4 le partenze programmate da Catania – conclude Brino – e poi si è preferito optare per le partenze da Roma, operazione effettuata in sinergia con Neos. Una esperienza soddisfacente che continueremo anche in autunno”. In Europa, ottime conferme per l’intramontabile Parigi mentre l’operatore registra l’ascesa di Barcellona e Madrid grazie ai collegamenti diretti Wind Jet. In leggero calo l’interesse dimostrato verso il Portogallo. Segnali poco incoraggianti da Praga, Budapest e Vienna. Anche su Malta, rimangono concentrate le prenotazioni nelle settimane da luglio a settembre mentre per la Sicilia abbiamo puntato su proposte di qualità, che non hanno però consentito di fare alti numeri, e su specifici segmenti individuate tra le iniziative speciali, quali il moto giro d’Italia ed altre di nicchia.
