Istituita a Firenze l’Agenzia nazionale per la sicurezza sulle ferrovie. Il decreto legislativo che all’articolo 4 istituisce l’Agenzia, è stato pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale. Nei prossimi mesi verranno trasferiti all’Agenzia le attribuzioni in materia di sicurezza del trasporto ferroviario già esercitate dal ministero dei Trasporti e dal Gruppo FS. Intanto il ministro delle Infrastrutture Antonio Di Pietro apre il dossier Ferrovie e solleva il problema del "conflitto di interessi" in un gruppo dove sotto la stessa holding convivono la gestione della rete ferroviaria nazionale affidata alla controllata Rfi ed i servizi di Trenitalia che, come le società concorrenti (in un mercato che presto sarà più aperto), utilizza i binari di Rfi per far correre i suoi treni. Così la proposta presentata da Ferrovie per il contratto di programma di Rfi sarebbe stata rispedita dal ministro al mittente, l’amministratore delegato Mauro Moretti, perché più vicina alle linee del piano industriale del gruppo che non agli obiettivi del ministero. Per Di Pietro, infatti, la holding Ferrovie persegue, sia pur legittimamente, obiettivi diversi da quelli di tutela del servizio pubblico che vengono richiesti a Rfi. Di Pietro passa poi ai progetti di sviluppo ed ammodernamento della rete e garantisce l’attenzione del governo al Mezzogiorno: "Le prime quattro nuove opere da realizzare sono tutte al Sud. Tutti i cantieri li vogliamo aprire nel 2008, ma per il nodo di Palermo possiamo farlo già prima".
