Nel 2006 gli oltre 33 mila alberghi italiani hanno registrato 242 milioni di presenze, l’1,5% in più rispetto al 2005. E’ il bilancio consuntivo reso noto da Federalberghi, secondo cui si tratta dei migliori risultati degli ultimi dieci anni, che hanno visto una crescita complessiva della domanda pari al 16,6%. In aumento sia i clienti italiani, con 138,7 milioni di presenze (+1,2% sul 2005), sia gli stranieri, a quota 103,3 milioni (+1,8%). Da gennaio a novembre 2006, la bilancia turistica dei pagamenti presenta entrate per 29,1 miliardi (+6,6% sul 2005), mentre le uscite (le spese dei turisti italiani all’estero) sono di 17 miliardi (+1%). Il saldo è in aumento del 15,6%. Di tutt’altro genere i primi segnali che arrivano dall’estate 2007: Federalberghi ha registrato 300 mila pernottamenti alberghieri in meno tra italiani e stranieri, e una perdita di almeno 300 milioni per ristoranti, bar, locali di intrattenimento, stabilimenti balneari e rifugi alpini, un calo sensibile per le attività delle agenzie di viaggio ed un modesto +0,5% per i campeggi, ma con punte del -20% nelle regioni del Sud Italia.