La città dei Templi, secondo un’indagine recentemente realizzata su scala regionale da sicilia.travelnostop.com, concentra solo il 5% dell’attività congressuale nell’Isola.
Adesso, però, Agrigento, dove in questi ultimi anni l’incentive ha vissuto nell’incertezza pur essendoci i mezzi e le strutture, si vogliono creare le condizioni per una gestione di alto profilo, il potenziamento e lo sviluppo del turismo congressuale. L’idea dell’amministrazione per il rilancio di un settore che, per le sue caratteristiche intrinseche, ha qualità e potenzialità di forte impatto economico e occupazionale, è di appoggiare l’imprenditoria locale alberghiera e tutto l’indotto, a patto di poter contare su una regia professionalmente efficiente capace di gestire questo complesso segmento di mercato. “L’amministrazione comunale – spiega il sindaco Marzo Zambuto – vuole individuare soggetti idonei cui affidare la gestione del Palacongressi e con cui sviluppare rapporti di partnership, che siano in grado di stabilire le giuste sinergie tra pubblico e privato al fine di realizzare la crescita di questa importante fetta di mercato, che da troppi anni aspetta di essere rilanciata”.
