Da un monitoraggio effettuato dall’osservatorio di Aia Federalberghi Firenze sulla base di un questionario distribuito a tutti gli oltre duecento associati, emerge un quadro sostanzialmente positivo per quanto riguarda il mese di ottobre e il ponte del 1 novembre, in particolare per gli alberghi a quattro e cinque stelle, mentre la situazione appare più stabile per le tre, due e una stella. Tra le provenienze, netta appare la prevalenza degli europei, pur considerando il fatto che la percentuale di utenza straniera resta notevolmente più contenuta rispetto a quella italiana. Qualche preoccupazione la crea invece la situazione del dollaro, visto che il turismo Usa rappresenta il 35% del mercato. Stabili sono le previsioni per il mese di dicembre e per le prossime festività natalizie, anche se la diffusione della formula last minute rende al momento ancora difficile avere una percezione reale e definita della domanda. Confermata è la netta prevalenza delle richieste per i giorni a cavallo dell’ultimo dell’anno, rispetto a quelli di Natale e Santo Stefano.
