martedì, 26 Novembre 2024

C’è voglia di tornare a viaggiare. Al top Umbria, Sicilia, Sardegna e Puglia

Nel 2020 il turismo in Italia soffrirà di una crisi profonda e, secondo le previsioni dell’Enit, si tornerà ai valori precedenti solo nel 2023. Un settore che nel nostro paese rappresenta il 13% del PIL, e che quest’anno perderà profitti pari a 20 miliardi di euro per quanto riguarda gli arrivi dall’estero, che vanno ad aggiungersi ai 46 miliardi persi provenienti dal turismo interno.

Dalla metà di maggio circa, però, dalla rete arrivano segnali di ottimismo e, più in particolare, dall’indagine di Marketing01, tra i migliori 30 Google Premier Partner del mondo, che ha analizzato gli interessi online degli utenti a livello mondiale.

“Durante i mesi del lockdown le ricerche dell’utente medio sono cresciute mensilmente del 130% circa, ma erano quasi tutte rivolte a piattaforme di streaming o e-commerce – spiega Paolo Bomparola, Fondatore di Marketing01 – Dalla seconda metà di maggio, invece, dalla rete traspare un desiderio di tornare a viaggiare e, malgrado tutto, di non rinunciare alle vacanze. Il 65% delle ricerche online sono relative a destinazioni turistiche, luoghi da visitare e strutture ricettive. C’è, ovviamente, ancora un po’ di paura, perciò, soprattutto in caso di turisti esteri, si cercano molte informazioni online anche circa lo stato dei contagi e delle misure adottate al fine di contenerli. Per questo motivo, è indispensabile per chiunque operi nel mondo del turismo, ma anche per le amministrazioni comunali e regionali, essere presente in rete in modo efficiente, che non significa limitarsi ad aprire un sito o un account social, ma avviando delle strategie mirate”.

La rete, quindi sembra essere la chiave per la ripresa del settore e si può notare come, in effetti, le regioni in cui le aziende o le amministrazioni hanno avviato campagne online di comunicazione e marketing stiano riscuotendo un successo maggiore, soprattutto per quanto riguarda il turismo interno. Tra queste, vanno sicuramente menzionate l’Umbria, la Sicilia, la Sardegna e la Puglia. Le ultime due in particolare stanno registrando un numero di ricerche online importante, che da maggio è aumentato ad un tasso di circa il 23% a settimana.

Marketing01 si è messa a disposizione gratuitamente delle amministrazioni regionali per contribuire al rilancio del turismo e le prime che hanno risposto positivamente sono proprio Puglia e Sardegna.

Certo, si tratta di destinazioni turistiche straordinarie, da sempre molto apprezzate dai turisti, ma analizzando la provenienza del traffico online, si nota come circa il 58% sia stato coinvolto attraverso una campagna promozionale online.

Spostando il focus sui paesi esteri, il ruolo del web appare ancora più accentuato. Le campagne di marketing online si confermano non solo il modo migliore per attrarre i potenziali turisti (l’85% viene coinvolto in questo modo), ma anche per tranquillizzarli circa la sicurezza e convincerli ad effettuare la prenotazione. Queste campagne stanno, infatti, registrando tassi di conversione (ovvero, l’utente dopo aver visto il messaggio procede all’acquisto) superiori al 50% per alcune aree.

Alla luce degli ottimi risultati monitorati, Marketing01 ha deciso di tenere gratuitamente dei webinar ogni giovedì rivolti a tutti coloro che operano nel settore del turismo. Verranno illustrati i principali strumenti di web marketing, da Google AdWords alle campagne promozionali, dalla gestione dei siti web alle newsletter, spiegando nel dettaglio come utilizzarli in modo efficace ed efficiente. I webinar saranno tenuti da Paolo Bomparola con la partecipazione dei massimi esperti del quartier generale di Google a Dublino. I dettagli di ciascun appuntamento verranno resi noti settimanalmente sul sito web www.marketing01.it. Aziende e Amministrazioni pubbliche potranno, inoltre, chiedere dei webinar privati, studiati appositamente per le loro necessità.

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