Un albergo sorgerà a pochi metri dal tempio di Ercole, al centro del parco archeologico della Valle dei Templi di Agrigento. Nessun tentativo di abusivismo, però: la struttura, un vecchio rudere restaurato, avrà una regolare concessione edilizia. I proprietari dell’immobile, dopo un contenzioso con la Regione Siciliana (che ne chiedeva l’esproprio) iniziato nel 1985, l’hanno avuta vinta e hanno deciso di iniziare i lavori. L’edificio sorgerà in piena Zona A, dove esiste un vincolo di inedificabilità assoluta, grazie alla legge Gui-Mancini del 1966. Il rudere, però, risale a un periodo precedente. Il progetto è stato presentato al Comune (dopo il parere della Soprintendenza), che nel 2006 ha rilasciato la concessione edilizia. Adesso la ditta Alma di Porto Empedocle sta eseguendo i lavori. Nell’area del Parco sono numerose, circa 700 secondo gli ambientalisti, le costruzioni abusive successive al ’66, per le quali sarebbe prevista la demolizione.
Nessuno scandalo neppure da Legambiente: “ben vengano gli alberghi nel parco archeologico della Valle dei Templi. Vogliamo il parco ampio, i 1200 ettari attuali, ed è ovvio che all’interno vi devono essere le attività economiche funzionali all’economia sostenibile di Agrigento e dei suoi monumenti” dice Giuseppe Arnone della direzione nazionale Legambiente e consigliere comunale di Agrigento. "Purché ovviamente si rispettino i valori architettonici e i volumi – aggiunge Arnone – Il nuovo albergo che si sta ristrutturando tra l’altro è il quinto o il sesto che si viene a realizzare".
