A causa delle notizie che giungono dal Kenya i voli dall’Italia per il Paese africano partono semi-vuoti e tornano pieni dei turisti che hanno già trascorso il proprio periodo di ferie. Chi torna dal paese africano, perché ha terminato in questi giorni la vacanza, non sembra però turbato. "Pericoli? Nessuno. Sono state vacanze bellissime, un po’ di tensione solo per la preoccupazione che mostravano al telefono i nostri parenti in Italia" hanno detto i turisti rientrati ieri all’aeroporto di Fiumicino con il volo charter proveniente da Mombasa. Al sicuro nei villaggi turistici lungo la costa, nessuno ha sentito nemmeno l’eco degli scontri successivi alle contestate elezioni presidenziali, se non attraverso le preoccupate telefonate dei parenti dall’Italia.
Diversa la versione fornita da un gruppo di turisti rientrati a Milano dopo una vacanza trascorsa a Diani, località balneare a 32 km da Mombasa. "Là c’è una situazione davvero disastrosa – hanno detto – siamo dovuti restare chiusi in albergo e abbiamo dovuto rinunciare a safari ed escursioni". Ma chi ha deciso di partire comunque non vuole essere considerato un “incosciente”. Complessivamente, in questo periodo di vacanze natalizie sono circa 3500 i turisti italiani in Kenya con viaggi organizzati a cui se ne aggiungono altri che arrivano individualmente, per un totale di circa 4-5 mila italiani presenti nel Paese africano.
