Saranno 142 i paesi esteri che presenteranno la loro offerta turistica alla 28.a edizione di Bit, Borsa Internazionale del Turismo in programma da giovedì 21 a domenica 24 febbraio a fieramilano a Rho. Tra le novità, arrivano a Milano per la prima volta, dal Medio Oriente Abu Dhabi, dall’Europa il Belgio-Turismo Fiandre, mentre dall’Europa orientale la Bielorussia. Dall’area centroamericana Haiti e il Nicaragua. Dal continente africano, la Repubblica Democratica del Congo e Togo e dall’Asia il Bhutan, paese di alte vette e monasteri buddisti ai piedi dell’Himalaya. Tra le mete asiatiche da segnalare il ritorno del Giappone, che rientra dopo parecchi anni di assenza, mentre per l’area caraibica, ritornano le isole Bermuda.
Tra le conferme un “grande classico” come la Grecia tra i paesi europei e la Siria dall’area mediorientale. Ma la vera novità è che quest’anno, grazie a un’iniziativa del Comune di Milano, Bit dedicherà un’attenzione particolare ai Paesi impegnati nel turismo equo e responsabile: dall’Europa con Andorra all’Asia con la Cambogia, fino alle grandi collettive di Africa (Comore, Mali, Mauritania, Niger, Swaziland), Pacifico (Figi, Isole Marshall, Kiribati, Nauru, Palau, Samoa, Salomone, Tonga, Tuvalu, Vanuatu) e Caraibi (Belize, Dominica, Grenada, Guyana, St. Lucia, St. Kitts and Nevis, St. Vincent & Grenadines, Suriname, Trinidad & Tobago). Infine, per la prima volta in Bit ecco il Mali. Ma alla Bit ci sarà anche il Parlamento Europeo per contribuire a creare nei viaggiatori una sempre maggiore consapevolezza dell’Europa e delle attività di Parlamento e Commissione europea.
