E’ stato lanciato solo lo scorso anno unitamente ad Argentina, Cile, Bolivia, Messico, Venezuela e Galapagos. Oggi, però, la destinazione Perù ha una propria connotazione ed identità all’interno
della programmazione di Auratours, che porta sul mercato un prodotto che va dai viaggi di lusso a quelli più avventurosi, dai tour per famiglie con bambini (anche piccoli) agli itinerari più impegnativi dal punto di vista fisico. E per il 2008, con l’obiettivo di rendere il Perù destinazione lungo raggio sempre più vicina, anche dal punto di vista economico, l’operatore ha ideato il “Perù per tutti”, un itinerario low budget dedicato ai più giovani e avventurosi, capaci di adattarsi a situazioni dal confort limitato. Alloggi in strutture 2/3 stelle, utilizzo esclusivamente di mezzi di trasporto pubblico per gli spostamenti interni, come bus e treno, e guide parlanti inglese o spagnolo.
Tra le particolarità della programmazione Perù di Auratours, l’idea di proporre località ancora sconosciute al pubblico italiano e che vanno al di là dei circuiti più commerciali e noti. Come la visita al villaggio dei Willok, nella Valle Sacra degli Inca, o l’inclusione della visita alla Laguna di Meja a sud di Arequipa, oasi naturalistica popolata da uccelli migratori. Le novità relative alla destinazione non si fermano qui. E’ prossimo a partire un interessantissimo viaggio tra Perù, Amazzonia e Bolivia accompagnato da un geologo e organizzato in collaborazione con Geoviaggiando, il cui Codice Etico è stato di recente firmato dall’operatore romano, che sposa così la filosofia del viaggiare eco-compatibile.
