"Sea ha deciso di incrementare i propri investimenti su Malpensa portandoli ad una cifra superiore a 140 milioni di euro per il 2008, annus horribilis per Malpensa dopo la decisione presa da Alitalia di fare de hubbing". Lo ha annunciato Giuseppe Bonomi presentando il nuovo albergo che il gruppo De Gennaro realizzerà di fronte allo scalo varesino, la cui gestione sarà affidata a Starwood Hotels titolare del marchio Sheraton. Bonomi ha spiegato che "investiamo perché crediamo nel mercato" e la Sea, la società che gestisce gli scali aeroportuali milanesi procederà "con mezzi propri e sfruttando la capacità di indebitamento". Intanto cresce, secondo l’ad di Sea, l’interesse delle compagnie aeree sullo scalo varesino: "Ci sono – ha spiegato – senza esagerare, decine di vettori interessati". Riguardo alla proposta di Ryanair, Bonomi l’ha definita "industrialmente interessante" e per questo "in stand-by a dispetto di quanto precedentemente annunciato dal mittente, l’ad Michael O’ Leary che l’aveva definita ormai chiusa annunciando l’esclusivo impiego di risorse su Orio al Serio". "Ryanair – ha chiarito Bonomi – ci aveva sostanzialmente chiesto di fare una sperequazione, ossia di praticare condizioni commerciali diverse rispetto a quelle dei nostri clienti, ma noi non possiamo offrire a Ryanair condizioni diverse rispetto a Easyjet". Su Air One, invece, Bonomi dice non aver visto il piano di Toto su Alitalia. Infine Bonomi ha snocciolato qualche dato sul traffico passeggeri di gennaio a Malpensa: “I passeggeri di Alitalia sono scesi del 7,2% mentre complessivamente il numero di passeggeri è stato di 1,74 milioni, con un incremento del 3,1%". Al saldo positivo hanno contribuito i passeggeri delle altre compagnie saliti del 13,4%.
