Per far fronte al grande afflusso di spettatori in occasione dei Campionati europei di calcio 2008, il Consiglio federale svizzero ha dato il via libera a un’ordinanza che consente i voli notturni di squadre e spettatori tra le 22 e le 6 e solo nel periodo che va dal 7 al 30 giugno 2008.
Grazie a questa ordinanza, l’Ufficio federale dell’aviazione civile (Ufac), può autorizzare, mediante decisione, al massimo 20 decolli per notte e per aeroporto. La concessione di un’autorizzazione presuppone una richiesta dei cantoni in cui si disputeranno gli incontri di calcio. Richieste per simili voli notturni sono state presentate da Basilea, Berna, Ginevra e Zurigo. L’ordinanza precisa anche la capienza minima degli aerei: per gli aeroporti di Ginevra e Zurigo potranno essere impiegati unicamente velivoli con oltre 95 posti a sedere e per l’aeroporto di Berna-Belp unicamente aerei con almeno 28 posti a sedere. Per ogni volo di squadra potrà essere impiegato al massimo un velivolo.
La creazione dell’ordinanza speciale avviene su richiesta delle città svizzere che, in mancanza di posti letto sufficienti e per evitare ai tifosi senza possibilità di pernottamento di attendere nei centri cittadini, negli aeroporti e nelle stazioni il loro volo charter di ritorno sino al pomeriggio del giorno successivo, hanno comunicato l’urgente necessità di un numero limitato di voli per il tramite dei rispettivi governi cantonali.
