Presenze in calo dell’11,2% nei villaggi turistici durante la stagione invernale 2007-2008 (nel periodo da novembre 2007 a marzo 2008). Il dato è stato diffuso da Aica, secondo cui nel periodo considerato, il tasso occupazione letti si è attestato al 60,9%, contro il 68,5% dell’analogo periodo dell’anno precedente. La flessione è stata particolarmente importante nelle strutture localizzate nelle destinazioni montane, che hanno segnato un t.o.l. al 68,3%, contro il 77,8% dell’inverno 2007. Più contenuta la flessione dei villaggi localizzati nelle altre destinazioni (-2%). Anche in termini di ricavi complessivi derivanti dalla gestione dei villaggi si registrano pesanti flessioni: la stagione invernale 2007- 2008 si chiude con un ricavo medio per posto letto occupato fermo a 109,47 euro contro i 125,55 euro dell’inverno 2006-2007 (-12,8%). Il risultato è stato causato dalla forte flessione registrata nei villaggi montani (-13,17%) non bilanciata dal lieve incremento dei ricavi (+2,7%) realizzatosi nei villaggi localizzati nelle altre destinazioni. I decrementi registrati dai due precedenti indici si ripercuotono profondamente sulla redditività complessiva delle strutture villaggistiche: nell’inverno 2008 questa si ferma a 66,61 euro contro gli 8- 6,03 dell’inverno 2007 (-22,6%).
