Ita Airways traccia la strada verso la futura partnership. Il consiglio di amministrazione ha infatti approvato il nuovo piano industriale quinquennale e ha anche discusso il conferimento dell’incarico di advisor legare e advisor finanziario per l’operazione relativa alla futura alleanza strategica. Sugli advisor per l’operazione che costruirà l’alleanza strategica al momento non ci sono indicazioni: i dettagli arriveranno quando verrà finalizzata la procedura formale di assegnazione.
L’attesa si sposta ora sul Tesoro, da cui si attende una decisione sulla manifestazione di interesse arrivata una settimana fa da Msc e Lufthansa. Qualora arrivasse il disco verde, anche se secondo alcune indiscrezioni ci sarebbero dei dubbi da parte dei tecnici sulla richiesta delle due società di avere un periodo di esclusiva di 90 giorni, la manifestazione di interesse potrà essere esaminata dal cda di Ita. Dopodiché è attesa l’apertura della data room.
In attesa di capire con quale quota le due società intendano entrare nella compagnia italiana, circola l’ipotesi che inizialmente sia solo Msc, ad entrare nel capitale, mentre Lufthansa resterebbe partner commerciale rimandando l’equity ad un secondo momento. Ma Ita fa gola anche ad altri pretendenti, che però al momento restano alla finestra. Delta ha detto che sta seguendo gli sviluppi della proposta Msc-Lufthansa e intende rafforzare la partnership già esistente con Ita. Air France invece, che non ha ancora restituito gran parte degli aiuti Covid e quindi non può entrare nel capitale di Ita, si starebbe muovendo più con l’intento di ostacolare Lufthansa.