Nella città metropolitana di Palermo gli investimenti, al momento, sono pari a 2 miliardi e 700 milioni di euro complessivi per Pnrr, Fsc e Bilancio dello Stato. Somme già previste e assegnate per interventi nel capoluogo e nell’area metropolitana. A questa cifra si aggiungono ulteriori risorse che devono ancora essere messe a bando e assegnate.
I dati sono venuti fuori nel corso della riunione svolta nella sede del ministero Infrastrutture e della Mobilità sostenibili dedicata alla programmazione delle risorse del Pnrr che riguardano il capoluogo a cui hanno partecipato il ministro Enrico Giovannini e il sindaco Leoluca Orlando.
Il primo cittadino ha esposto la serie di progetti già definiti, quelli in corso di definizione o già appaltati e dei progetti meritevoli di finanziamento nei settori della mobilità sostenibile, delle reti tranviarie in connessione con le reti ferroviarie. Orlando ha, inoltre, sollecitato l’erogazione di ulteriori investimenti per opere nel settore della mobilità ciclistica e ha preso atto con soddisfazione della previsione di circa 100 milioni di euro per autobus eco-sostenibili e vetture tranviarie.
Quindi, sono stati passati in rassegna anche interventi sulla riqualificazione urbana, sull’edilizia residenziale pubblica, sulla viabilità relativa all’area madonita, all’area corleonese e all’area Carini-Rimed. Particolare attenzione è stata prestata alla viabilità della città di Palermo e in particolare al Ponte Corleone, affidato alla competenza dell’Anas attraverso un commissario nominato dal ministro. Anas ha confermato, anche in questa sede la massima attenzione per il reperimento delle risorse complessivamente messe a disposizione dell’Anas dal Governo. Tra gli argomenti trattati anche quello relativo al raccordo Brancaccio-Circonvallazione e al collegamento A29/A19 (Palermo-Mazara del Vallo/Palermo-Catania) con la richiesta di riqualificazione dell’intero asse della circonvallazione.