Il governo indiano revoca l’obbligo della quarantena per chi arriva dall’estero. Lo ha annunciato oggi su Twitter il ministro della Salute, Mansukh Mandaviya. Secondo le nuove linee guida, dal 14 febbraio i viaggiatori che entreranno nel Paese non dovranno più sottostare alla quarantena di una settimana e all’obbligo di sottoporsi a un test RT-PCR l’ottavo giorno, ma dovranno “auto monitorarsi nelle due settimane successive”. All’arrivo negli aeroporti, controlli casuali saranno effettuati sul 2% dei passeggeri di ogni volo. Il ministro ha inoltre reso noto che, dopo avere caricato sull’apposita piattaforma del governo il risultato di un test negativo effettuato nelle 72 ore precedenti al volo, si potranno anche caricare i certificati di vaccinazione ottenuti nel Paese di residenza, che verranno accettati sulla base di accordi reciproci. La lista degli 82 Paesi con cui sono definiti gli accordi, pubblicati sul sito del governo, non comprende l’Italia.
