venerdì, 27 Dicembre 2024

Promozione Italia, Brambilla contro le Regioni

Per il sottosegretario manca una politica di coordinamento centrale

“Anche se negli ultimi 15 anni gli arrivi in Italia sono cresciuti del 36%, la promozione da parte delle Regioni è risultata disarticolata”. Lo ha detto il sottosegretario alla Presidenza del Consiglio con delegata al turismo, Michela Vittoria Brambilla in un’intervista rilasciata al Corriere della Sera, facendo riferimento anche al problema della classificazione degli alberghi con le stelle.
“Manca una politica di coordinamento centrale, indispensabile per affrontare i mercati stranieri – continua la Brambilla – vedi la Spagna che cresce del 63%. La nostra industria segna un passo indietro non per mancanza di prodotto, ma perché non siamo in grado di venderlo. Bisogna trasformare il turismo in un’industria di ospitalità”. Tra le prime strategie che il sottosegretario ha in mente un coordinamento nazionale che dia coerenza a tutto il settore. “Serve un’integrazione delle politiche di sviluppo turistico con quelle per le infrastrutture, la logistica e i beni culturali, oltre a favorire e incentivare accordi turistici tra grandi tour operator e paesi strategici come Cina, Corea e India”. Sul fronte alberghi l’intenzione è di avviare una politica di sostegno per innalzare la qualità del servizio e migliorare la formazione professionale degli operatori.

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