Dopo il grande successo ottenuto con l’apertura dei suoi collegamenti per il Centro e Nord Europa – che stanno
dando un fondamentale contributo al potenziamento dei flussi turistici verso l’Alto Adige, sopperendo tra l’altro al calo di arrivi creato dalla crisi bellica nell’Est Europa – e per il Sud Italia e le nostre Isole, con i suoi voli di linea già oltre il 70% di riempimento medio nell’avvio di stagione, a meno di un anno dall’inizio della sua attività SKY ALPS piazza il primo colpo di mercato.
Per l’Estate 2022 infatti Sky Alps TO opererà dall’aeroporto di Milano Bergamo l’unico volo no-stop per
un’isola croata – BRAC, ad un’ora ed un quarto di volo – aprendo per gli italiani una nuovissima destinazione: ‘la Dalmazia che non ti aspetti’, con un catalogo premium (hotel selezionati e crociere dell’arcipelago) per un pubblico raffinato, a tariffe più che accessibili.
“La compagnia ha scelto di operare con aeromobili Dash8-400 da 78 posti con un servizio di vera confort class, con meno rumore e meno emissioni – ha affermato l’AD Alex Spinato – perché per noi la sostenibilità viene prima
di tutto, e possiamo così servire una trendy destination che non può essere operata dai grandi vettori, offrendo quindi un prodotto esclusivo”.
“Anche SACBO condivide la filosofia di questa nuova compagnia” conferma Dario Nanna, Commerciale Aviation, “Lo
dimostrano i riconoscimenti di livello internazionale che il nostro scalo aeroportuale continua ad ottenere, per la qualità, la sicurezza, l’attenzione agli utenti e la tutela dell’ambiente, per la cura degli spazi comuni e la razionalità del sistema parcheggi, e così via”.
I biglietti aerei da Milano Bergamo per l’isola di Brac sono già acquistabili sul portale della compagnia, alla tariffa
promozionale di 134 euro a tratta, così come i pacchetti da catalogo.
Per usufruire delle eccezionali offerte speciali (pacchetti completi da 590 euro) bisogna rivolgersi alle migliori adv, accuratamente selezionate da SKY ALPS nella propria rete distributiva, per competenza e condivisione di strategie che ‘mettono la soddisfazione del cliente al centro del sistema’. A loro uso è già online il nuovo marketplace.
“Siamo onorati che un così importante nuovo player del settore abbia scelto la nostra community come propria piattaforma di condivisione – dice Andrea Gozzi, ideatore del progetto TurismoinRete – e riteniamo che la nostra formula di valorizzazione delle recensioni dei professionisti, a uso dei colleghi, e di supporto agli specialisti di eccellenza per creare valore aggiunto attraverso la stretta collaborazione con gli agenti di viaggio più preparati, sia la base per il migliore utilizzo delle nuove tecnologie disponibili”.
Anche con questa iniziativa si propone quindi, nel settore economico più difficile e penalizzato per gli ultimi anni, quel ‘nuovo inizio’ che sembra poterlo rivoluzionare ridando fiducia ai suoi attori. Un passo più avanti della filiera tradizionale, i nuovi sistemi di ‘filiera corta’ mettono a disposizione algoritmi e intelligenza artificiale non più per ‘vendere prodotti’ ma per ‘soddisfare passioni’; e per far vivere al cliente le migliori esperienze non possono che basarsi sulle migliori risorse umane, di quei professionisti che hanno finalmente deciso di lavorare in squadra senza vincoli precostituiti.
