Marocco e Portogallo protagoniste di un inedito educational di 6 giorni realizzato da King Holidays, che festeggia i 30 anni di attività inaugurando un nuovo corso, con una serie di novità in termini di prodotto, politica commerciale e formazione.
Il fam-trip ha visto la partecipazione di un gruppo di 10 agenti di viaggio provenienti da tutta Italia, che hanno avuto la possibilità di riscoprire due destinazioni fondamentali della programmazione King Holidays, provando in prima persona le nuove experiences disponibili, tra escursioni, servizi e opportunità di alloggio alternative. L’insolito combinato nasce dalla collaudata partnership con TAP Portugal, che offre un’ampia rete di collegamenti via Lisbona, consentendo quindi di progettare itinerari di viaggio sempre nuovi, ideali per sorprendere anche i viaggiatori più esperti.
“Siamo tornati a fare gli educational – dice Barbara Cipolloni, product manager King Holidays – perché riteniamo che la formazione sia il valore aggiunto della filiera turistica. Siamo convinti che solo vivendo le destinazioni in prima persona si è in grado di capire se sono adatte ad incontrare le aspettative dei clienti. Inoltre abbiamo studiato un itinerario nuovo, che propone due storici cavalli di battagli di King Holidays in una nuova ottica, pensato proprio per gli agenti di viaggio che hanno clienti repeaters”.
Accompagnati da Andrea Belardinelli, responsabile prodotto Marocco King Holidays, i membri dell’educational hanno fatto una prima tappa a Lisbona, dove hanno scoperto i principali highlights della città, per poi dedicarsi un momento di relax con un aperitivo sulla famosa terrazza dell’Hotel Mundial da cui si ammirano scorci mozzafiato. Lasciata la capitale lusitana, è stata la volta del Marocco: dopo aver pernottato una notte in un campo tendato sotto il cielo stellato e aver affrontato un’avventurosa esperienza in 4×4 alla scoperta del deserto di Agafay, il gruppo si è recato a Marrakech, soprannominata “La Perla del Sud”, e si è lasciato sorprendere dai diversi tesori della località, come il Palazzo Dar Si Said, che ospita il Museo delle Arti Marocchine, il Palazzo Bahia e il Minareto della Koutoubia. Oltre all’immancabile shopping nel souk, passeggiando tra i vicoli sino ad arrivare alla famosa Piazza Jemaa El Fna, e alle classiche site-inspections negli hotel, gli agenti hanno potuto, grazie al supporto dell’Ente del Turismo del Marocco, trascorrerere serate in locali e ristoranti esclusivi, come il Palais Jad Mahal e il Lotus Club. Infine, il gruppo ha avuto l’opportunità di visitare alcuni riad recentemente inseriti in catalogo, come il Riad Palais Sebban e il Riad Elisa.