Crisi del turismo Usa a Venezia: quest’anno il calo del turismo a stelle e strisce si è attestato infatti a un -20% dall’inizio del 2008 rispetto agli anni precedenti. Cresce, invece, quello proveniente dai Paesi emergenti: Russia in testa, ma anche Brasile e India. L’assenza degli statunitensi è imputabile principalmente al dollaro debole e al conseguente aumento dei prezzi in euro. Con meno soldi in tasca il turista medio preferisce risparmiare pernottando negli alberghi della terraferma piuttosto che affrontare i prezzi degli hotel di Venezia o del Lido. A luglio si è registrata la diminuzione più consistente: -7/8%. Anche il mancato arrivo in laguna dei turisti cinesi preoccupa gli operatori. Per operatori e amministratori pubblici la strada della promozione è l’unica possibile via d’uscita. Venezia deve investire in maggiore promozione nei paesi emergenti e negli Usa.
