In merito alla crisi Alitalia e alle conseguenti richieste di rimborso del biglietto da parte dei passeggeri alle agenzie di viaggio, la Fiavet, in una nota inviata ai propri associati, precisa che “non è previsto che il passeggero possa ottenere il rimborso del biglietto sulla base di informazioni per le quali l’operatività del vettore potrebbe cessare nei prossimi giorni”. Infatti, spiega Giuseppe Cassarà, presidente Fiavet, “Alitalia sta operando in base ad una licenza provvisoria rilasciata dall’Enac e, in base a quanto riferito dalla Iata, non è stato sospeso dal Bsp e ha costituito un deposito di garanzia che verrebbe usato per effettuare i rimborsi in caso di cessazione dell’operatività del vettore”. Pertanto, Cassarà avverte che le adv, in mancanza di istruzioni diverse da parte di Iata o della stessa Alitalia, potrebbero vedersi respinte dal Bsp le richieste di rimborso.
