sabato, 23 Novembre 2024

Alitalia, nasce Cai spa: venerdì offerta condizionata

Ma si attende via libera da Ue e Antitrust, atteso per metà novembre

Via libera dell’assemblea di Compagnia aerea italiana alla creazione della società per azioni, all’aumento di capitale per 1,1 miliardi rivolto agli attuali soci e in parte ai nuovi e alla nomina del cda a 15, che farà la proposta per acquisire la parte ‘buona’ di Alitalia. Accanto al presidente Roberto Colaninno siedono Sabelli, Gianluigi Aponte, Massimiliano Boschini, Francesco Caltagirone Bellavista, Carlo D’Urso, Corrado Fratini, Andrea Guerra, Salvatore Mancuso, Fausto Marchionni, Francesco Paolo Mattioli, Gaetano Micciché, Angelo Riva, Carlo Toto e Marco Tronchetti Provera. Cai potrà andare in borsa ma solo fra tre anni tramite una offerta pubblica di vendita. Tutto ciò solo se tutti gli accordi sindacali fossero stati raggiunti. L’offerta rimarrà comunque sospesa fino all’ottenimento dei provvedimenti della Commissione Europea che attestino l’assenza di aiuti di Stato a vantaggio di Cai e delle decisioni dell’autorità garante per la concorrenza e il mercato, e cioè nella seconda metà di novembre. Il cda di Cai si riunirà a Roma venerdì prossimo, proprio per deliberare sull’offerta vincolante (durante la riunione saranno attribuiti poteri e deleghe nel cda). Da parte sua, il commissario straordinario dell’Alitalia, Augusto Fantozzi, si attende il rispetto della scadenza del 31 ottobre, perché "non c’é nessuna proroga". Un eventuale slittamento dell’offerta, ha chiarito, potrebbe avere un impatto sulla situazione finanziaria della compagnia. Alitalia, ha ribadito Fantozzi, ha liquidità sufficiente sino a fine novembre. Oggi, intanto, riprende il confronto con i sindacati per affrontare ancora i criteri di selezione del personale (12.639 unità) per la Nuova Alitalia.
 

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