giovedì, 19 Dicembre 2024

Italia ai vertici delle prenotazioni online

A luglio l’Italia si posiziona al primo posto per ‘tasso di saturazione’ delle strutture ricettive che si prenotano tramite piattaforme online, davanti a Grecia, Spagna e Francia, principali competitor nella stagione. Al 17 luglio infatti risulta prenotato circa il 42% delle strutture ricettive italiane offerte sulle piattaforme on-line. Si registra un aumento delle prenotazioni, rispetto alla settimana precedente, di circa tre punti percentuali. I dati emergono dal bollettino della terza settimana di luglio del ministero del Turismo e dell’Enit (vedi TDH_Infografica_2023_luglio_w3-1).

Inoltre, si rileva, “aumentano costantemente i turisti che ricercano online l’Italia per ospitalità turistica e per
prenotazioni aeree. A guidare la crescita sono i flussi da Stati Uniti, Francia, Germania, Spagna e Regno Unito che
complessivamente costituiscono un terzo delle prenotazioni totali. Nella terza settimana di luglio, si registra infatti un
incremento del 14% delle ricerche rispetto a quella precedente: in testa i turisti tedeschi, seguiti da quelli di Regno Unito,
Stati Uniti e Francia”.

Si conferma il grande interesse dei viaggiatori per il mercato delle abitazioni private. Di quelle disponibili sul mercato
online, al 17 luglio, si legge nel bollettino, il 54% risulta prenotato, con un fatturato stimato di circa 500 milioni per
tutto il mese con un prezzo medio di 160 euro. Le località italiane sui laghi, si rileva nel bollettino, sono sempre più
apprezzate all’estero, in particolare dai turisti provenienti da Stati Uniti e Regno Unito. Le località intorno ai laghi di Como e Garda evidenziano un dato di saturazione delle strutture online maggiore rispetto alla media nazionale. In particolare, nei borghi di Bellagio, Domaso e Tignale si registra la maggiore domanda.

Anche questa settimana Roma si conferma la città più cercata online da parte dei turisti stranieri, tra le destinazioni
italiane. Seguono Milano, Venezia e Firenze. A luglio 3 viaggiatori su 4 si muovono in Italia per motivi di svago. Il
15% si muove ancora per motivi di lavoro. Siamo in linea con la tendenza dello scorso anno, si evidenzia nel bollettino.

“L’Italia – commenta la ministra del Turismo, Daniela Santanchè – continua ad essere tra le destinazioni preferite dai turisti e non lo diciamo noi, ma i dati delle prenotazioni aeree o le ricerche sui portali online che vedono la nostra Nazione sempre tra le prime ed infine il dato di chi ogni giorno lavora nel mondo del turismo. Le presenze nelle nostre strutture ricettive ci dicono che il mese di luglio vede l’Italia protagonista indiscussa. Il ministero è al fianco di chi, ogni giorno, lavora in quella che deve diventare la prima industria nazionale ed è per questo che nello scorso Consiglio dei Ministri ho presentato il Piano Strategico del Turismo (Pst) che è stato approvato dal Governo, uno strumento che non solo ci consentirà di rendere stabili i dati ma anche di rafforzare il comparto e sostenerlo nella crescita dei numeri, nella qualità e nella soddisfazione di chi accoglie milioni di persone nel Paese più bello del mondo”.

 

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