La Nuova Alitalia decollerà il 12 gennaio prossimo. A garantire l’attività della compagnia sino a quella scadenza sarà il commissario straordinario, Augusto Fantozzi, che per questo riceverà da Cai circa 80 milioni di euro in più rispetto a 1,052 miliardi concordati per la cessione degli asset. La nuova Alitalia, secondo quanto reso noto dal presidente dell’Enac Vito Riggio, decollerà con un operativo di circa 550 voli al giorno, come risultato dell’integrazione di Alitalia e di Airone che rispettivamente operavano con 800 (prima della crisi) e 200 voli al giorno. Questa proiezione del futuro network è stata data da Riggio, dopo un incontro con Fantozzi e l’amministratore delegato di Cai, Rocco Sabelli per fare il punto sull’attuale fase di transizione, sullo start up del nuovo vettore e sul piano dei voli durante le festività di fine anno. Ma fonti vicine alla cordata l’hanno corretta al rialzo (circa 700). Per il 14 dicembre prossimo, ha aggiunto Riggio, Alitalia porterà l’operativo dagli attuali 220 a 350 voli e la flotta scenderà da 156 a 95 aerei in quanto saranno messi a terra i più vecchi (Md 80, Md 11 e B767). La lista delle assunzioni per la nuova Alitalia, a quanto si è appreso sempre da fonti vicine al dossier, prevede 1.500 piloti, 3.000 assistenti di volo, e poco meno di 8mila dipendenti di terra.
